Nuovo sito web per la Cooperativa Itaca

Nuovo sito web per la Cooperativa Itaca

Pordenone

Ormai il vecchio sito di Itaca non esiste più. La veste grafica a cui eravamo abituati, ormai un po’ datata e in generale poco funzionale rispetto agli standard attuali, è stata reimpostata e sostituita con una nuova versione: più leggibile, più accessibile e più navigabile.
Ma, a parte questo (non trascurabile) dettaglio, il nuovo sito è molto di più: un vero e proprio “motore sociale” dove trovare tutti gli aggiornamenti sulle attività della Cooperativa e, in generale, su ciò che avviene nel mondo cooperativo. Si potrebbe definire come una sorta di piazza virtuale in cui ogni utente può esprimere il proprio parere e proporre idee nuove.

Il WEB 2.0: il nostro punto di partenza
Per spiegare come è stato pensato il nuovo sito di Itaca, e quindi da dove siamo partiti, prima una breve digressione su quello che qualche anno fa è stato definito WEB 2.0.

Cos’è il WEB 2.0 è presto detto.

Il Web 2.0 è un termine utilizzato per indicare uno stato di evoluzione del World Wide Web rispetto alla condizione precedente. Si tende a indicare come Web 2.0 l’insieme di tutte quelle applicazioni online che permettono uno spiccato livello di interazione tra il sito e l’utente (blog, forum, chat, sistemi quali Wikipedia, YouTube, Facebook, Myspace, Twitter, Gmail, WordPress, TripAdvisor, ecc.)
(da Wikipedia.org, definizione di web 2.0)

All’interno di questo contesto sono ormai alcuni anni che sentiamo parlare di termini quali condivisione, open source, social network da cui deriva il concetto di “Social Media”. Sempre Wikipedia dà del termine inglese Social Media questa definizione:

“I social media rappresentano fondamentalmente un cambiamento nel modo in cui la gente apprende, legge e condivide informazioni e contenuti. In essi si verifica una fusione tra sociologia e tecnologia che trasforma il monologo (da uno a molti) in dialogo (da molti a molti) e ha luogo una democratizzazione dell’informazione che trasforma le persone da fruitori di contenuti ad editori. I social media sono diventati molto popolari perché permettono alle persone di utilizzare il web per stabilire relazioni di tipo personale o lavorativo. I social media vengono definiti anche user-generated content (UGC) o consumer-generated media (CGM).” (da wikipedia.org)

Avete presente come funziona Facebook? Ecco. Questo è l’esempio tipico di Social Network con cui siamo abituati ad avere a che fare quotidianamente.
Ne esistono anche di tematici, pensati per interessi e passioni diverse, come il mondo professionale (linkedin), gli appassionati di fotografia (flickr) o di lettura (anobii).
Sono piattaforme che permettono agli utenti di contribuire con contenuti di vario genere, di condividerli, di iniziare nuove discussioni dando vita a dinamiche di comunicazione che un tempo si trovavano soprattutto nelle nostre piazze, nei luoghi di incontro pubblici.

Luca De Biase, giornalista de Il Sole 24 Ore sostiene che in Facebook “ci si scrivono pensieri e notizie, si scambiano curiosità e saluti, messaggi in differita e chat in diretta, foto e video, inviti a eventi e proposte di associazione… è un sistema di comunicazione che promette di tenere le persone al riparo da un eccesso di spam e di aiutarle a collegarsi ad altre persone tanto conosciute da poterle chiamare “amici””. (Luca Conti, Fare business con i social network, ed Hoepli 2011)

Ritornando a noi, tutti questi nuovi “mezzi” ci hanno permesso di ripensare e rivedere il sito Web di Itaca in modo, crediamo, più attuale e soprattutto meno dispendioso, fatto da non trascurare per una realtà come la nostra che deve sempre fare i conti con le proprie risorse economiche.

www.itaca.coopsoc.it– nuovo!
Il nuovo sito di Itaca è basato su elementi esterni che lo rendono una piattaforma di condivisione dove accedere ad altre piattaforme social “economiche”, perché disponibili a titolo gratuito, e “produttive” perché in grado di generare stimoli e raccogliere risposte immediate tra gli utenti del sito centrale. Seguendo quest’idea i video sono collegati al canale YouTube di Itaca, le gallerie immagine vengono linkate dalla pagina Flickr, all’interno del profilo Issuu invece sono archiviate le copie in formato digitale de La Gazzetta.

Inoltre, al link “approfondimenti”, vi sono i blog tematici che saranno via via sviluppati dai nostri operatori e in particolare il blog relativo alla Legge Basaglia (la legge 180), alle Politiche di Conciliazione e un blog sociale dedicato ai 20 anni della Cooperativa Sociale Itaca, uno spazio dedicato a questo importante traguardo dove inseriremo tutti gli eventi e le iniziative che organizzeremo durante il 2012 (anno del Ventennale).
Tra l’altro, il prossimo sarà anche l’Anno Internazionale delle Cooperative, indetto dalle Nazioni Unite per celebrare l’impegno e il contributo a livello globale delle cooperative in materia di sviluppo socio-economico, in particolar modo per la riduzione della povertà, creazione di posti di lavoro e integrazione sociale. Una concomitanza che sembra quasi cercata!

Oltre al sito, Itaca non poteva mancare su Facebook, la piattaforma del momento, quella che vede ogni giorno milioni di italiani collegati, e ideale per aggiornare il proprio pubblico con continuità. Qui vengono raccolte anche le vostre opinioni, i commenti e le adesioni alla pagina attraverso il pulsante “mi piace” di tutti coloro che sostengono le attività della cooperativa e soprattutto coloro che operano all’interno della cooperativa.

Per chi non fosse esperto di Facebook, sulla sinistra del profilo di Itaca è presente anche un elenco delle pagine che piacciono alla Cooperativa. Sono altre cooperative, riviste, personaggi di pubblico interesse a noi affini, associazioni e istituzioni. Una panoramica del nostro mondo dove trovare nuovi spunti e approfondimenti.

Post scriptum
Alcune delle definizioni riportate sono state prese da WIkipedia.org, una sorta di enciclopedia multilingue di carattere “cooperativo” (dove le definizioni vengono fornite dagli stessi utenti e solo successivamente verificate da un comitato scientifico). Un esempio di cosa voglia dire fare cooperazione nel web!

Approfondimenti
Il discorso sui social network vi interessa particolarmente? Ecco di seguito altri link per approfondire l’argomento e per “testare sulla propria pelle” ciò di cui abbiamo parlato in precedenza:

www.mashable.com (in inglese) – il sito di riferimento per il mondo dei social network; qui si possono trovare tutte le novità in merito;
www.twitter.com – social network molto interessante, concorrente di Facebook e, al momento, rivolto “agli smanettoni”;
www.linkedin.com – social network dedicato al mondo del lavoro. Potremmo essere anche qui a pensarci bene!
www.soundcloud.com – social network di musicisti. Volete ascoltare musica che non passa così frequentemente in radio o in Tv? Oggi questo è il posto ideale;
www.last.fm – idem come sopra (questo in realtà esiste da molto più tempo);
www.plus.google.com – il social network di Google. C’è chi afferma che presto potrebbe fare paura a Facebook!
www.wired.it – se volete un po’ di informazioni sul mondo del web, questo è da qualche anno un buon posto dove iniziare;
www.anobii.com – vi piace leggere? Qui troverete un sacco di recensioni scritte da persone come noi, ma chissà: magari ci sarà anche qualche importante critico letterario!
ITACA – ovviamente il nostro sito… da cui poter partire!

Comitato di Redazione

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