“VEDERSI PER VEDERE”

“VEDERSI PER VEDERE”

Aiutare stanca, chiunque si trovi ad operare nel sociale è consapevole del fatto che il lavoro di cura è stressante ed usurante, e che chiunque trascuri questi aspetti può rischiare il burn out, specie se sottovaluta la riflessione sul proprio agire professionale e sui contraccolpi emotivi e psicologici che può comportare. Nasce da qui “Vedersi per vedere”, un momento di confronto organizzato dalla Cooperativa sociale Itaca in collaborazione con Anoss Magazine dedicato alla supervisione come risposta ai bisogni del sistema cura, appuntamento dedicato ai professionisti del sociale previsto a Pordenone il 21 maggio a partire dalle 14 al Teatro Borgomeduna in via Tiepolo 1.
 
Il diretto contatto con le condizioni di sofferenza e problematicità in cui versano le persone – siano bambini, disabili o anziani – alle quali gli operatori del sociale offrono la propria professionalità, ha bisogno di adeguate capacità di rielaborazione emotiva dei vissuti, dei significati e delle risonanze personali, ed è strettamente correlato con il grado di rigidità e/o flessibilità nelle relazioni interpersonali. La proposta di supervisione prevista il 21 maggio a Pordenone si rivolge pertanto a chiunque operi nel sociale e nasce da una semplice ma importante consapevolezza: aiutare stanca.

LEGGI L'ARTICOLO E SCARICA IL PROGRAMMA

Condividi: